Il ritorno del delfino rosa.

21 Gennaio 2021

#newsdaglioceani

Il fenicottero rosa non è l’unico a poter vantare un colore così raro fra gli animali. Vi viene in mente qualcun altro?

È il famoso Sousa chinensis o, più semplicemente, il delfino rosa. Nel suo caso, la colorazione deriva dai tantissimi vasi sanguigni sottocutanei che gli servono per la termoregolazione. Una creatura tanto bella quanto rara: negli ultimi 15 anni la sua popolazione è diminuita del 70-80% a causa di un’industrializzazione continua e che non rispetta l’ambiente. Ma quest’anno il loro numero è tornato a crescere, molto probabilmente per via della del blocco della attività dovuto alla pandemia.

Questo ha permesso agli animali di riprendersi i propri spazi. Proprio come sta accadendo in Estremo Oriente, nelle acque tra Hong Kong e Macao, dove questi meravigliosi abitanti del mare stanno ripopolando quella che, fino a pochi mesi fa, era una delle rotte marittime più trafficate al mondo. Gli scienziati sono ancora preoccupati per la loro sopravvivenza a lungo termine, ma questi avvistamenti sempre più frequenti sono incoraggianti. A dircelo è Naomi Brennan, che si occupa della tutela del delfino rosa e, insieme a un gruppo di ricercatori, pattuglia il delta del fiume Pearl per documentarne la presenza e lo stato di salute. “Stiamo assistendo a gruppi di dimensioni molto più grandi, nonché a comportamenti di accoppiamento e socializzazione molto più frequenti”, ha aggiunto la scienziata Lindsay Porter, secondo cui il numero di delfini rosa fino a oggi in queste acque sarebbe aumentato di circa un terzo.

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